Ricerca & .
Implementazione e realizzazione del Bioreattore e del Sistema Tecnologico innovativo per l'Ottimizzazione Energetica
Committente – Comune di Vittoria (RG) nell’ambito dell’Azione FESR Sicilia 2014/20: 1.3.2 – Sostegno alla generazione di soluzioni innovative a specifici problemi di rilevanza sociale, anche attraverso l’utilizzo di ambienti di innovazione aperta come i Living Labs.
Partner – ISPAAM-CNR. Referente Dr. Francesca Serralutzu
Fornire una soluzione al settore agricolo in particolare della serricultura, per la gestione coerente con il modello di economia circolare, della “fratta” (espianti a fine ciclo produttivo) e degli scarti di magazzino (pomodori, peperoni, zucchine, melanzane, etc. fuori specifica)
6 tonnellate di fratta (espianti di colture serricole a fine ciclo di pomodori) e 3 tonnellate di scarti di magazzino (pomodori e peperoni) sono state trattate con il processo catalitico NP-bioTech per 3 settimane in un bioreattore realizzato ad hoc. Caratterizzazione chimica, fisica e biologica dei materiali.
L’andamento del processo ed i materiali ottenuti hanno dimostrato che la tecnologia biocatalitica NP-bioTech è in grado di trasformare gli scarti agricoli da serra in biofertilizzante per l’impiego in agricoltura. È probabile che il prodotto ottenuto possa essere impiegato anche in agricoltura biologica. La biomassa sottoposta a processo aerobico biocatalitico è risultata già stabilizzata dopo solo 2 settimane. Il 18 dicembre 2023 si è tenuto un convegno divulgativo dei risultati presso il centro fiera EMAIA di Vittoria.
Valutazione dell’uso di biomassa di scarto dell’industria agrumicola biostabilizzata con il metodo Nardo Process BioTech, come substrato di coltivazione per piante di crisantemo e di fotinia
Committente – Università di Pisa, Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali. Laurea in Progettazione e Gestione del Verde Urbano e del Paesaggio.
Partner – Red Island Srl
Tesi di laurea Magistrale: verificare la possibilità di impiegare il substrato ottenuto dall’applicazione del processo NP-BioTech agli scarti dell’industria di trasformazione degli agrumi (pastazzo) nell’ortoflorovivaismo professionale, tal quale o in miscela con altri substrati. Anno accademico 2017-2018 (Febbraio 2019)
Il substrato NP-BioTech è il prodotto del processo bio-catalitico di fermentazione per la biostabilizzazione e pastorizzazione del pastazzo di agrumi, messo a punto dal suo inventore Dott. Fabrizio Nardo. Da giugno 2013, in Sicilia, opera un impianto NP-BioTech dalla capacità nominale di 25.000 t/anno, a servizio dello stabilimento Red Island (Italia), per il trattamento del sottoprodotto derivante dalla lavorazione degli agrumi e dei fanghi di depurazione prodotti nell’impianto di depurazione interno allo stabilimento, rendendo di fatto il ciclo di produzione a rifiuti zero.
Concentrazioni inferiori o uguali al 25% in volume di substrato NP-BioTech non hanno evidenziato differenze di crescita in fotinia rispetto al controllo, evidenziando per questa specie, la dose massima di substrato NP-bioTech da utilizzare nei substrati.
Residui dell’industria agrumaria biostabilizzati con il metodo NPT, utilizzati come substrati di coltura per pomodoro (Lycopersicon esculentum). Aspetti agronomici e qualitativi.
Committente – Università di Sassari, Dipartimento di Agraria. Corso di Laurea in Sistemi Agrari. Correlatore Simonetta Bullitta, Fabrizio Nardo.
Partner – CNR, Red Island Srl
Tesi di laurea Magistrale: verificare la possibilità di impiegare il substrato ottenuto dall’applicazione del processo NP-BioTech agli scarti dell’industria di trasformazione degli agrumi (pastazzo) nelle colture di pomodori professionale, tal quale o in miscela con altri substrati. Anno accademico 2015-2016 (Febbraio 2019). Il lavoro sperimentale svolto ha avuto lo scopo di verificare la possibilità di utilizzo del prodotto biostabilizzato attraverso il processo NP-bioTech, come substrato per pomodoro in vivaio ed in coltura a ciclo aperto, in alternativa ai substrati tradizionali.
Sono state valutate le prestazioni agronomiche di piante di pomodoro (Lycopersicon esculentum) coltivate in presenza del prodotto bio-stabilizzato NP-bioTech tal quale o in miscela con altri substrati di coltivazione disponibili in commercio. È stato eseguito il confronto delle proprietà nutraceutiche, attraverso la valutazione della attività antiossidante, del contenuto in polifenoli e degli elementi minerali delle bacche prodotte dalle piante di pomodoro coltivate sui diversi substrati.
Numerosi studi (Intrigliolo et al. 2001; Canali et al., 2003; Canali et al., 2006; Calabretta e Introgliolo 2006) dimostrano come il pastazzo di agrumi e i fanghi di depurazione essiccati derivanti dal processo di estrazione del succo e degli oli essenziali, siano matrici organiche dalle quali è possibile produrre compost di ottimo valore ambientale ed agronomico. La prova di confronto dei substrati ottenuti con l’utilizzazione del prodotto biostabilizzato NPT è stata suddivisa in due fasi (vivaistica e coltura a ciclo aperto in vaso da 9,5 l). È stato scelto il ciclo corto autunno-invernale, con raccolta a circa 80 giorni dal rinvaso. Sono stati posti a confronto 5 substrati e due varietà di pomodoro a grappolo. La pianificazione dei trattamenti a confronto è stata ottenuta combinando l’impiego di un substrato commerciale con percentuali crescenti di substrato NPT. Tale pianificazione ha consentito la completa esplorazione dell’influenza della composizione del substrato sulle performance agro-fenologiche della coltura.
Sulla base dei risultati ottenuti, si può ipotizzare un utilizzo del substrato NPT anche come fertilizzante organico idoneo all’impiego sulla coltura di pomodoro in miscela con substrati commerciali.