Settore Agroalimentare Rifiuti urbani Depurazione acque Digestori anaerobici
L’uso della tecnologia di compostaggio catalitico rapido implica numerosi vantaggi, tra i quali tempi di processo brevi, assenza di emissioni inquinanti e odorigene, assenza di percolato, forte riduzione di peso e di volume, risparmio energetico e riduzione dei costi di gestione.
Settore Agroalimentare
Il settore agricolo ed i settori della trasformazione alimentare (succhi, passate ed altri prodotti agricoli trasformati, carni, pesce e loro derivati) producono grandi quantità di materiale organico valorizzabile.
Esempio applicativo nel settore Agroalimentare
Caso Studio: Red Island Srl
Un’azienda di produzione di succhi di arancia rossa Siciliana, ed altro (www.redisland.it). Dall’estrazione del succo dall’arancia si produce uno scarto organico denominato pastazzo di agrume, composto da bucce, semi e polpa.
Settore Rifiuti urbani
La tecnologia di compostaggio catalitico rapido NP-bioTech può essere vantaggiosamente applicata a 2 tipologie di frazioni di rifiuti urbani:
- FORSU (frazione organica dei rifiuti solidi urbani).
- La componente organica dei rifiuti urbani indifferenziati.
Esempio applicativo nel settore rifiuti urbani
Caso Studio: Upgrade
Un impianto di compostaggio esistente può essere vantaggiosamente modificato per l’impiego del processo catalitico rapido NP-bioTech.
Settore Depurazione acque
Esistono 3 tipologie di depuratori:
- Depuratori urbani che trattano le acque fognarie e gli spurghi da pozzi neri
- Depuratori industriali a servizio di un singolo stabilimento o più stabilimenti industriali
- Depuratori consortili misti che trattano sia reflui urbani che industriali
I depuratori hanno due flussi in uscita: acqua depurata e fanghi di depurazione.
Il Depuratore Circolare
Fanghi di Depurazione: Oggi circa il 50% dei costi di gestione di un depuratore sono attribuibili alla gestione dei fanghi. L’integrazione della tecnologia NP-bioTech a valle della linea fanghi di un depuratore consente di pastorizzare e biostabilizzare il fango a costi bassissimi. Il prodotto ottenuto, nel caso di depuratori urbani, può essere sottoposto a procedura di End-of-Waste in qualità di biofertilizzante organico (Compost da fanghi). In questo caso il ciclo produttivo risulterebbe a rifiuti zero, configurando un Depuratore Circolare.
Settore Digestori anaerobici
Sono impianti di fermentazione anaerobica per la produzione di biometano. Dapprima hanno avuto una grande diffusione nel comparto agricolo, grazie a generosi incentivi, oggi sono una delle più diffuse soluzioni tecnologiche per il trattamento di rifiuti organici, in particolare FORSU e fanghi, sempre grazie a generosi incentivi. Dai digestori anaerobici si origina un flusso acquoso, simile ai fanghi, il c.d. digestato. Sono sempre più comuni gli impianti integrati a 2 stadi di a) digestione anaerobica e b) di trattamento di stabilizzazione aerobica. Il digestato può essere agevolmente biostabilizzato mediante compostaggio catalitico rapido (CCR) NP-bioTech. Tra i numerosi vantaggi si evidenziano:
- Tempi di processo molto brevi (2 settimane)
- Assenza di percolato
- Assenza di odori
- Assenza di emissioni inquinanti
- Forte riduzione di peso e di umidità
- Risparmio energetico anche oltre il 95%
- Costi OPEX estremamente bassi